Cari sposo e sposa, arriva il momento dell’ingresso in casa…cosa prevede la tradizione?
Chissà quante volte abbiamo visto lo sposo con le ultime forze rimaste, prendere in braccio la sposa e varcare così insieme la soglia di casa quando, alla fine di un matrimonio, abbiamo accompagnato fino a casa gli sposi.
Già da molti secoli, in effetti, la prima notte di nozze gli sposi portano in braccio la sposa fino alla camera da letto ma non tutti conoscono l’origine ed il significato di questa tradizione. Addirittura, possiamo risalire attorno al 100 d.C. quando Plutarco, celebre scrittore e filosofo, formulò tre ipotesi a riguardo.
Nella prima affermava che l’atto di prendere la sposa in braccio era una scena simbolica del Ratto delle Sabine, dando così un significato storico alla tradizione. Nella seconda sosteneva simboleggiasse la resistenza da parte della sposa nel togliere o perdere i suoi vestiti, come a voler simboleggiare che lo avrebbe fatto solo sotto costrizione e divieto. Infine, nell’ultima ipotesi l’atto del marito di accompagnare la sposa dentro casa veniva accostata alla fedeltà coniugale: essendo entrata in casa portata dal marito allo stesso modo avrebbe dovuto successivamente lasciare la casa.
La vecchia cultura patriarcale infatti prevedeva e auspicava che la donna avrebbe lasciato la casa solo da vecchia e non per questioni legate al matrimonio. Alla tradizione di varcare la soglia in braccio allo sposo viene attribuito anche un altro significato romantico e superstizioso allo stesso tempo. Anche questa teoria risale all’antica Roma: i Romani in effetti credevano che fosse di cattivo auspicio per la coppia che la sposa, emozionata e stanca, cadesse inciampando sull’abito nuziale entrando nella nuova casa. Questo sarebbe stato un triste presagio perché significava che gli dei della casa non avevano accolto benevolmente la coppia e quindi sarebbe stato un futuro disgraziato per gli sposi.
È per questo che allo sposo era affidato il compito di portarla in braccio per farle fare il suo ingresso e doveva farlo attraversando la porta con il piede destro. In questo modo, lo sposo avrebbe protetto la sposa dagli spiriti malvagi che si trovavano all’ingresso delle casa e che avrebbero potuto attaccarla se avesse toccato l’uscio di casa con i suoi piedi . Ed è sicuramente questa la teoria più seguita anche dalle coppie attuali grazie all’idea romantica dell’azione dello sposo che diventa protettore della sposa contro gli spiriti maligni. L’unica variante rispetto all’antichità è che di solito lo sposo non prende la sposa in braccio all’ingresso di casa ma si limita a tenerla in braccio solo per farle varcare la soglia della camera da letto.
E voi siete superstiziose? Pensate di seguire la tradizione? Se anche voi siete del “non ci credo ma non si sa mai” cominciate a preparare psicologicamente lo sposo!
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